THE DEBATE HAS FIRE AT COP28UAE
Scientific tensions with other backgrounds are compared in Dubai, during the UN CONFERENCE ON CLIMATE CHANGE.
From Campi Bisenzio we have offered a contribution, the reports of which you can find on
VILLAGGIO GLOBALE https://www.vglobale.it/2023/12/07/intolleranze-inquinamenti-e-ricerca/
and the videos on https://www.iiimb.me/cop28-debate.html
Rather than shouting or worse trying to impose new solutions to problems that are far from clear, it would be useful to relaunch studies on the interactions between environment and health which are far from complete and require greater attention to short-term solutions from improved treatment of symptoms to the relaunch of Climatotherapy by removing the sick and predisposed to polluted climates by relaunching depopulated and abandoned rural and mountain seaside resorts on the Briancon model under the direction of Razzouk, in the medium to long term by relaunching research on clean energies from wind to solar, to nuclear energy with low environmental impact, which are close to the reproducibility and control of quantitatively interesting energy production processes https://www.vglobale.it/2012/07/16/fusione-fredda-e-dintorni-a-roma/
ENVIRONMENT AS COMPLEX SYSTEM
Simple or complex system determinism or holism, these are continuously debated alternatives on discussing about the different aspects of our life. If among them for one the responses are homogeneous and agreeing this is environment generally accepted as a complex system needing to be faced with an holistic approach. For many years in the past the evaluation of environment was limited to check if the concentrations of some compounds have or not passed limits established by rules and laws.Nowaday we have understood that this approach is wrong because the cocktail of the compounds together present exerts an action that cannot be considered the result of a sum of presences. The integral differs from sum and this characterises the complex system as environment is.From.this condition it follows that the methods of evaluation of environment must be different from the traditional ones starting from.the substitution, or at least the integration,of differential methods with integral omes.
Proteomic approach, oxidative stress measurement, activity are examples of this new approach. Substantially the passage is from the evaluation of the cause to that one of the effect. Medicine has the great advantage in comparison with chemistry, physics and biology to deal directly with human organism that is able to announce alarm situation through marker signals.The other disciplines look for new indexes able to act as marker eventually basing on a continuous monitoring as with the new wearable sensors.
Luigi Campanella.
SI INCENDIA IL DIBATTITO AL COP28UAE
Tensioni scientifiche con sfondi altri si confrontano a Dubai, nel corso della CONFERENZA ONU SUL CLIMATE CHANGE.
Da Campi Bisenzio abbiamo offerto un contributo, di cui trovate i report su VILLAGGIO GLOBALE https://www.vglobale.it/2023/12/07/intolleranze-inquinamenti-e-ricerca/
e i VIdeo su https://www.iiimb.me/cop28-debate.html
Piu' che urlare o peggio tentare di imporre nuove soluzioni ai problemi che sono tutt'altro che chiari
sarebbe utile un rilancio degli studi sulle interazioni tra ambiente e salute che sono tutt'altro che completi e richiedono maggiore attenzione alle soluzioni a breve termine,
dal perfezionamento delle cure dei sintomi al rilancio della Climatoterapia sottraendo i malati e predisposti ai climi inquinati rilanciando le località marine rurali e montane spopolate e abbandonate sul modello di Briancon sotto la direzione di Razzouk,
mentre a medio lungo termine bisognerebbe pensare al rilancio della ricerca sulle energie pulite da quelle eoliche, allle solari, a quelle nucleari a basso impatto ambientale, che si avvicinano alla riproducibilità e al controllo dei processi di produzione energetica quantitativamente interessante https://www.iiimb.me/cop28-debate.html
Segue intervento del prof. Campanella
L'AMBIENTE COME SISTEMA COMPLESSO
Determinismo o olismo dei sistemi semplici o complessi, queste sono alternative continuamente dibattute riguardo ai diversi aspetti della nostra vita. Se tra di loro le risposte sono omogenee e concordanti, questo è l'ambiente generalmente accettato come un sistema complesso che deve essere affrontato con un approccio olistica . Per molti anni in passato la valutazione dell'ambiente si limitava a verificare se le concentrazioni di alcuni composti superavano o meno i limiti stabiliti da norme e leggi. Oggi abbiamo capito che questo approccio è sbagliato perché il cocktail dei composti insieme presenti esercita un'azione che non può essere considerata il risultato di una somma di presenze. L'integrale differisce dalla somma e questo caratterizza il sistema complesso quale è l'ambiente. Da questa condizione consegue che i metodi di valutazione dell'ambiente devono essere diversi da quelli tradizionali a partire dalla sostituzione, o almeno dall'integrazione, dei metodi differenziali con omi integrali.
Approccio proteomico, misurazione dello stress ossidativo, attività sono esempi di questo nuovo approccio. Sostanzialmente il passaggio è dalla valutazione della causa a quella dell'effetto. La medicina ha il grande vantaggio rispetto alla chimica, alla fisica e alla biologia di occuparsi direttamente dell'uomo organismo in grado di annunciare situazioni di allarme attraverso segnali marker. Le altre discipline cercano nuovi indici in grado di fungere da marker basandosi eventualmente su un monitoraggio continuo come con i nuovi sensori indossabili.
Luigi Campanella
MEDIO ORIENTE: TRA CRISI MILITARI E SPERANZE DALLA COP28UAE
MATERIALI PER RIFLETTERE
MATERIALI PER RIFLETTERE IN QUESTO PRIMO WEEKNEND DI FESTA CHE CI PORTA ALLA NASCITA DEL BIMBO DI GERUSALEMME 2023 ANNI FA BERNIE SANDERS SULLA CRISI IN MEDIORIENTE
֎Analisi, discussioni e proposte al Cosmos and Biosphere XV. Di una Terra, una Salute ha parlato il Genetista Molecolare di Cambridge Madan Thangavelu nella sua ampia rassegna sulle interazioni tra uomo e ambiente, che attraversano lo stesso DNA֎
ATTI DEL SEMINARIO SPECIALE DI COSMOS AND BIOSSPHERE SULLA COP28UAE - REPORT CON RELAZIONI - https://www.vglobale.it/2023/12/07/intolleranze-inquinamenti-e-ricerca/
VIDEO SEMINARIO https://www.iiimb.me/cop28-debate.html
IMMAGINANDO QUALCOSA DI MEGLIO PER IL FUTURO CON JOHN LENNON - https://youtu.be/dT4hLudO-is?si=JbG0xYLiERL1T2KE
CON L'INNO DELLE NAZIONI DIRETTO DA ARTURO TOSCANINI A NEW YORK IL 1 MAGGIO 1944 - https://youtu.be/b5PwBeI0vDo?si=t0qF4H8GVaoxP-9Y
CON I MIGLIORI AUGURI
8 DICEMBRE 2023
V. I. VALENZI
CINQUE ORE DI ANALISI DISCUSSIONI E PROPOSTE AL SEMINARIO SPECIALE DI COSMOS AND BIOSPHERE XV.
UN CONTRIBUTO SUL CLIMATE CHANGE PER LA COP28UAE
In un freddo polare, con i motori del condizionatore di aria smantellati dalla furia dell’acqua che ha colpito San Piero a Ponti, si è tenuto il WEBINAR che ha lasciato il segno nei partecipanti che da Frascati, Campobasso, Cambridge, Parigi, Roma, Lima, Milano, Sinferopoli, Gioia Tauro, sono intervenuti, non senza difficoltà, anche limitative dell’intervento, in uno slancio che si è esteso alla lunghissima Tavola Rotonda, introdotta da un vulcanico Luigi Campanella già Presidente della Società Italiana di Chimica che ha focalizzato l’attenzione sulle nuove sfide della tossicologia che deve cimentarsi con il superamento del Paradigma della Dose, e delle interazione singole per confrontarsi con la complessità della fenomenologia dell’atmosfera che è ricca di centinaia di componenti chimico fisiche radioattive che interagiscono simultaneamente su sistemi biologici complessi con impatti non sempre chiari, in specie a livelli di interazioni deboli e super deboli che si estendono oltre al campo magnetico e al campo elettrico anche ad altri funzioni delle equazioni di Maxwell come il Potenziale Vettore, che gioca un ruolo chiave nella superconduttività) vedasi Effetto Josephson, Effetto Bohm Aharonov e l’ Effetto Benveniste-Montagnier, anche nei sistemi biologici, aiutando a comprendere fenomeni anomali come le intolleranze alimentari, e le Multisensibilità chimiche di cui ha trattato Pasquale Avino, che restano ad oggi senza una spiegazione misurabile, come per le allergie immuno indotte, con incremento delle IgE come illustrato da Nouri Garbi nello studio comparato sulla reattività allergica agli acari nelle pianure, confrontate con aree montane come Briançon, che dimostrano un ruolo clinico e di laboratorio a supporto della Climatoterapia dell’Asma Allergico, in particolare per l’infanzia.
Delle proprietà curative di taluni climi ha discusso anche Valenzi riprendendo i lavori a Pietracupa nel Molise, una località di rilevante interesse storico terapeutico con condizioni di Bianco Ambientale e una ionizzazione negativa dell’aria che potrebbe spiegare le sorprendenti attività antinfiammatorie analgesiche e stimolanti di quel clima collinare.
Il grande problema dell’abbandono delle aree rurali e montane è stato esaminato da Eric Chavez, dell’Università di Lima che ha illustrato stati particolari di abbandono nei Paesi in Via di Sviluppo, con sovraffollamento delle grandi citta iper inquinate, mentre le aree montane potrebbero diventare opportunamente studiate e qualificate un grande polmone verde e terapeutico come l’esperienza del Novecento e di Briançon diretta da Hassan Razzouk ha dimostrato anche con l’ultimo meeting del CEMBREU da cui ripartire https://www.iiimb.me/files/07-cembreum.pdf
Il limite della lontananza delle aree montane e rurali, dai grandi centri iper attrezzati a livello sanitario, potrebbe essere attenuato dal rigoglioso sviluppo impresso alla telemedicina dal Gruppo del CNR di Milano fondato da Francesco Sicurello che va consolidandosi in molti Paesi oltre che in Italia.
Tra le vie per contenere il CLIMATE CHANGE, la ricerca di nuove energie nucleari a basso impatto ambientale a cui tra gli altri ha lavorato anche Odoardo Calamai che ci ha inviato un punto sulle ricerche in quella che fu la Fusione fredda, che va diventando sempre più calda come già osservato nelle celle di Stremmenos con la fusione dell’oro e come emerge da dispositivi giapponesi.
Di una Terra, una Salute ha parlato il Genetista Molecolare di Cambridge Madan Thangavelu nella sua ampia rassegna sulle interazioni tra uomo e ambiente che attraversano lo stesso DNA.
Interazioni da studiare a 360 gradi per andare oltre un riduzionismo interessato a facili e redditizie conclusioni, che non tengono conto della complessità dei sistemi viventi e della non linearità di molte di queste interazioni che debbono essere meglio illuminate dalle luci della coerenza chimico quantistica introdotta da Schodringer Eccles Bohm Preparata Widom e molti altri .
Temi che consigliano prudenza saggezza e profondi studi per affrontare con efficienza la V Rivoluzione Industriale della Biocompatibilità che ci attende, nel contesto delle dinamiche oceaniche compreso El Nino, di cui ha trattato Jerome Benveniste, e del Clima Cosmico, che forse gioca un ruolo rilevante nel dinamismo climatico terrestre, che esamineremo puntualmente nel Bollettino che l'astrofisico della Crimea a lanciato nella XIV COSMOS AND BIOSPHERE DEL 2021
Vincenzo Valenzi